Ciao! Sono Dino e sono uno dei volontari a Zagabria. Sono qui grazie al progetto dei corpi di solidarietà europei (European Solidarity Corps) e sono arrivato qui all’inizio di settembre e sono quasi due mesi che vivo e faccio volontariato in questa bellissima città. Fin dal primo momento i ragazzi dell’associazione Amazonas, dove trascorrerò il mio anno di volontariato, si sono dimostrati disponibili a darmi ogni tipo di aiuto possibile. E soprattutto mi hanno subito dato una chiara prospettiva delle attività che svolgerò qui in quest’anno. Infatti, mi hanno immediatamente dato la possibilità di mettere in gioco le mie conoscenze e di sviluppare alcune attività inerenti all’ambito europeo, questo con l’obiettivo di dare il mio contributo per sensibilizzare ancora di più la comunità locale su temi concernenti l’Unione Europea. Inoltre mi hanno dato la possibilità di cimentarmi nell’attività dell’insegnamento: dopo poco più di un mese ho iniziato ad insegnare la lingua italiana a un gruppo di ragazzi croati. L’attività è molto interessante e costruttiva sia per me che per i ragazzi, questo perché, oltre che ad insegnare l’italiano a chi non lo conosce, ho l’opportunità di conoscere meglio la realtà croata e di raccontare a loro le diverse sfaccettature dell’Italia. Creando, pertanto, un ottimo momento di scambio interculturale tra noi, cogliendo sia le somiglianze che le differenze dei nostri due Paesi.
La città, invece, è davvero stupenda e il centro storico e davvero caratteristico: è quasi impossibile non notare le diverse influenze europee che questa città ha da offrire. Anzi, posso tranquillamente dire che Zagabria (Zagreb) è un piccolo gioiello europeo ancora poco conosciuto e che merita più attenzione! In ogni caso, la città è molto vivibile e c’è sempre qualcosa da fare, questo anche grazie all’efficienza dei mezzi di trasporto cittadini che mi permettono di arrivare ovunque in tempo ragionevole. Che dire, a questo punto, di questi miei primi due mesi in Croazia? Grazie. Grazie per l’immensa opportunità che mi è stata data dell’UE e dai ragazzi di Amazonas, perché ho la possibilità di mettermi in gioco e di conoscere una nuova realtà. Inoltre devo ringraziare i ragazzi di YouNet che hanno reso possibile questa mia esperienza con il loro sostegno dall’Italia. Sono sicuro che la mia esperienza mi arricchirà molto e che mi darà la possibilità di imparare qualcosa di più in diversi campi: come, ad esempio, nel campo della comunicazione sui social media o su come organizzare eventi d’interesse con differenti partner. Ma soprattutto potrò vantare un giorno il fatto di essermi preso l’impegno di dare il mio contributo, anche se piccolo, in uno dei Paesi della grande famiglia europea! A presto e bok!
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November 2024
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