Lo sviluppo e l'integrazione di un dialogo interculturale tra le culture europee è sempre stato fondamentale per la creazione e il progresso della Comunità europea. Consentire alle diverse culture europee di creare reti e basi di condivisione comune atte a promuovere la reciproca comprensione e interazione, è di fondamentale importanza per mantenere la pace e una forte cittadinanza europea.
Il progetto Scambio giovani "InterculturACT" coinvolge 30 giovani provenienti da Francia, Portogallo, Danimarca, Germania e Italia a San Lazzaro di Savena (Bologna, Italia) per un progetto sull'integrazione e la promozione della diversità, del dialogo interculturale e interreligioso attraverso le arti performative.
Il progetto analizza e interviene sull'inclusione sociale nei paesi coinvolti, concentrandosi sulle minoranze etniche fortemente colpite da questo fenomeno. Alcune delle persone giovani coinvolte nel progetto non potrebbero altrimenti godere di esperienze simili di viaggio, scoperta e apprendimento. La natura delle minori opportunità di queste persone giovani è legata soprattutto alla loro appartenenza a minoranze etniche che purtroppo le predispone ad uno stato di isolamento sociale, sia diretto che indiretto. I dati mostrano come molte di loro non cerchino nemmeno di integrarsi con le persone proprie coetanee, semmai nate nella stessa area residente, e che si verifichi una tendenza ad isolarsi. Questa condizione di svantaggio in alcuni casi ha le sue radici in situazioni economiche e geografiche sfavorevoli.
Pertanto, questa esperienza è importante per ripensare non solo le opportunità di viaggio e conoscenza ma anche il concetto stesso di convivenza pacifica tra culture così diverse: un elemento vitale al giorno d'oggi, considerato l'attuale momento storico in Europa, a partire da istituzioni come le scuole.
Per "obiettivi del progetto", definiti dalla partnership, intendiamo:
Vogliamo soprattutto soddisfare la necessità dell'UE nel migliorare la formazione dell* insegnanti e l'internazionalizzazione dell'istruzione scolastica nei paesi coinvolti, attraverso metodologie alternative, principalmente di educazione non formale.
Il progetto intende promuovere i valori fondamentali del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a culture minoritarie, promuovendo così il pluralismo, la non discriminazione, la tolleranza e l'uguaglianza. Le persone giovani e le scuole, rafforzate da questi strumenti, saranno più propense alla possibilità di utilizzare metodologie non formali per l'integrazione e l'inclusione sociale, incoraggeranno momenti come quelli esperiti durante il progetto ed inseriranno auspicabilmente nei propri progetti personali i programmi europei di mobilità e le possibilità alternative di esperienze sociali.
Per informazioni sul programma ed i partner coinvolti visita il sito ! interculturact.weebly.com
Il progetto Scambio giovani "InterculturACT" coinvolge 30 giovani provenienti da Francia, Portogallo, Danimarca, Germania e Italia a San Lazzaro di Savena (Bologna, Italia) per un progetto sull'integrazione e la promozione della diversità, del dialogo interculturale e interreligioso attraverso le arti performative.
Il progetto analizza e interviene sull'inclusione sociale nei paesi coinvolti, concentrandosi sulle minoranze etniche fortemente colpite da questo fenomeno. Alcune delle persone giovani coinvolte nel progetto non potrebbero altrimenti godere di esperienze simili di viaggio, scoperta e apprendimento. La natura delle minori opportunità di queste persone giovani è legata soprattutto alla loro appartenenza a minoranze etniche che purtroppo le predispone ad uno stato di isolamento sociale, sia diretto che indiretto. I dati mostrano come molte di loro non cerchino nemmeno di integrarsi con le persone proprie coetanee, semmai nate nella stessa area residente, e che si verifichi una tendenza ad isolarsi. Questa condizione di svantaggio in alcuni casi ha le sue radici in situazioni economiche e geografiche sfavorevoli.
Pertanto, questa esperienza è importante per ripensare non solo le opportunità di viaggio e conoscenza ma anche il concetto stesso di convivenza pacifica tra culture così diverse: un elemento vitale al giorno d'oggi, considerato l'attuale momento storico in Europa, a partire da istituzioni come le scuole.
Per "obiettivi del progetto", definiti dalla partnership, intendiamo:
- Coinvolgere le persone giovani delle scuole superiori dei territori della partnership nei temi relativi alla cittadinanza attiva europea;
- Promuovere la mobilità europea nelle scuole per la conoscenza delle culture europee e la consapevolezza dei valori della cittadinanza;
- Promuovere il dialogo interculturale attraverso pratiche artistiche e spettacoli e valorizzare il concetto di cultura come ricchezza;
- Coinvolgere le persone giovani in un processo di apprendimento attivo al fine di migliorare le loro competenze trasversali e la loro espressione culturale;
Vogliamo soprattutto soddisfare la necessità dell'UE nel migliorare la formazione dell* insegnanti e l'internazionalizzazione dell'istruzione scolastica nei paesi coinvolti, attraverso metodologie alternative, principalmente di educazione non formale.
Il progetto intende promuovere i valori fondamentali del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a culture minoritarie, promuovendo così il pluralismo, la non discriminazione, la tolleranza e l'uguaglianza. Le persone giovani e le scuole, rafforzate da questi strumenti, saranno più propense alla possibilità di utilizzare metodologie non formali per l'integrazione e l'inclusione sociale, incoraggeranno momenti come quelli esperiti durante il progetto ed inseriranno auspicabilmente nei propri progetti personali i programmi europei di mobilità e le possibilità alternative di esperienze sociali.
Per informazioni sul programma ed i partner coinvolti visita il sito ! interculturact.weebly.com