Fino a quando non ho messo piede fuori dall'aeroporto di Barcellona, oltre a non sapere cosa aspettarmi da questa esperienza, non riuscivo a realizzare di aver intrapreso veramente questa avventura. La difficile situazione sanitaria ha reso la partenza una missione coraggiosa, a tal punto che c'era chi mi credeva pazzo quando parlavo di intraprendere un viaggio in Spagna a inizio novembre. Tutto ciò ha caricato i preparativi ed il viaggio di una discreta dose d'ansia. Ma ora posso affermare con soddisfazione che ne è valsa la pena, eccome. Dopo qualche giorno per integrarmi, capire il funzionamento dell'associazione ospitante (Tudanzas) e organizzare il lavoro in gruppi, abbiamo cominciato a produrre. Il nostro compito principale era collaborare per l'organizzazione di un Festival di Arte e Danza che, evidentemente, si è tenuto in modalità online. Purtroppo come sarebbe stato il festival in presenza rimane solo nella mia immaginazione, ma contribuire attivamente alla realizzazione di un evento culturale del genere, in questo periodo così particolare, è stato ugualmente un'enorme soddisfazione personale. Abbiamo creato dei gruppi di lavoro suddivisi per mansioni pacifiche, c'era chi si occupava del Mercado Digital, chi della sponsorizzazione sui social, chi dell'aspetto più logistico, chi di quello più tecnico e così via.
Io ho preparato e realizzato alcune interviste online con un collega, e ora grande amico. Conoscere gli artisti ed i loro progetti, improvvisare un dialogo con uno spagnolo molto base, ascoltare pareri di persone da tutto il mondo, e infine dare una forma a tutto ciò creando interviste video e podcast. Questo è stato il mio compito principale. Lavorare sempre al computer è stato abbastanza stressante perché non è uno strumento col quale amo lavorare, soprattutto per tante ore al giorno, tutti i giorni. Ma diventare gradualmente più user-friendly con il computer mi è servito molto: ho infatti imparato ad editare audio e video, a modificare un sito web, a capire il funzionamento di programmi per lo streaming, e in generale ad avere più dimestichezza con questo strumento. Oltre a lavorare, abbiamo partecipato a diverse ore di formazione su vari argomenti, tutti molto interessanti, come permacultura, questioni di genere, Dragon Dreaming, comunicazione e arte comunitaria. Abbiamo anche partecipato ad alcuni talleres (laboratori pratici) in cui esprimersi attraverso il disegno, la scrittura, il confronto e lo scambio di opinioni è stato molto stimolante oltre che divertente. Ho, inoltre, praticato il mio inglese e iniziato a masticare qualcosa di spagnolo e questo mi gratifica assai. Infine, sono riuscito a ritagliarmi il tempo per godermi l'aria di mare che offre questa città, per esplorare i suoi parchi e visitare i suoi musei, apprezzando appieno la fortunata occasione di essere lontano da casa, in un luogo nuovo, in cui lasciare libero sfogo alla curiosità. Ho conosciuto tante persone speciali che ricorderò per sempre, come decorazione a questa esperienza che è giunta al termine una settimana fa. Ma forse non è mai finita del tutto, perché ciò che mi ha insegnato e le esperienze che ho vissuto le porterò sempre con me, e continuerò a crescere con qualcosa in più, un valore aggiunto alla mia vita. Spero di poter approfittare ancora una volta di questo tipo di progetti in futuro, ma ora non vi annoio più e auguro a chiunque di lanciarsi in un'esperienza di volontariato. Buena suerte! 😊
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August 2024
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