02/04/2024
Il fenomeno dell'Hikikomori si diffonde in Europa: Quando il mondo esterno diventa inaccessibile
Il progetto Beyond di Doorstep, sviluppato da quattro Paesi tra cui l'Italia, dà voce a questo problema
Nelle silenziose stanze di alcune case europee, un fenomeno sconosciuto ma significativo sta prendendo piede: l'Hikikomori. Questo termine, che deriva dal giapponese, significa "stare in isolamento". Si riferisce ad individui che scelgono volontariamente di ritirarsi dalla società, ed è il tema di fondo del progetto "Beyond The Doorstep" che si propone di lavorare sulla prevenzione del fenomeno.
Nel contesto di questo progetto finanziato dal programma Erasmus+, l'obiettivo principale è quello di sensibilizzare l3 student3 sul crescente fenomeno dell'Hikikomori. Questa tendenza, in costante aumento in Europa, ha richiamato l'attenzione di organizzazioni come YouNet (Italia), People in Focus (Albania), IFSS (Turchia) e Menssana (Bosnia e Erzegovina), che hanno partecipato attivamente al progetto. La collaborazione di queste organizzazioni ha permesso di offrire alle giovani persone partecipanti una panoramica approfondita su questo tema complesso e di rilevanza sociale.
Come ci mostra “Beyond The Doorstep”, le ragioni dietro l'emergere dell'Hikikomori sono complesse e variegate. Alcuni individui scelgono di ritirarsi a causa di problemi psicologici, tra cui depressione, ansia sociale o bassa autostima. Altri individui possono essere influenzati da fattori culturali, come la pressione sociale per il successo e le aspettative elevate imposte dalla famiglia e dalla società. Inoltre, l'avvento della tecnologia e dei social media ha contribuito a isolare ulteriormente queste persone, offrendo loro un'opportunità di fuga dalla realtà.
Attraverso metodi informali in seminari internazionali, laboratori locali nelle scuole e formazione locale per educatori ed educatrici, insegnanti, ed operatori e operatrici giovanili, il consorzio intende lavorare sulla prevenzione, sulla sensibilizzazione e sulla corretta rappresentazione e narrazione del fenomeno dell'Hikikomori. Le sessioni hanno trattato sia gli aspetti pratici che teorici del fenomeno, con attività interattive per stimolare la riflessione personale. Tutti i workshop si sono conclusi con un momento di autoriflessione, suggerendo che progetti simili possano avere un impatto positivo nell'aiutare l3 student3 a gestire le proprie emozioni e a chiedere supporto quando necessario.
In Italia, il progetto ha preso vita il 1 e il 7 febbraio 2024 con due workshop presso l'Istituto Tecnico Agrario Garibaldi - Da Vinci di Cesena, dove l'associazione YouNet ha condiviso la propria esperienza sull'Hikikomori assieme a 60 student3. Queste giornate sono state riprese dal quotidiano online CesenaToday in un articolo. L'obiettivo di questo workshop organizzato in due sessioni distinte era quello di renderlo il più interattivo possibile, poiché si comprendeva che un approccio passivo all'apprendimento non sarebbe stato altrettanto efficace.
L'Hikikomori non è semplicemente un ritiro temporaneo dalla società, ma piuttosto un modo di vita che può protrarsi per anni, coinvolgendo principalmente persone giovani adulte. Il ritiro sociale può portare a gravi problemi di salute mentale e fisica, oltre a impedire lo sviluppo di competenze sociali e professionali cruciali per il successo nella vita adulta. Tuttavia, l'Hikikomori rimane un problema complesso e difficile da risolvere, poiché coinvolge una serie di fattori interconnessi che vanno oltre la sfera individuale.
Per comprendere appieno l'Hikikomori e affrontare efficacemente questo fenomeno, è necessario un approccio olistico che consideri non solo i fattori psicologici e sociali, ma anche le dinamiche culturali ed economiche che lo alimentano. Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza possiamo sperare di trovare soluzioni durature per aiutare le persone che sono colpite da questo isolamento involontario. Questo è il compito di Beyond The Doorstep, che ci fornisce anche un toolkit con tutti gli elementi necessari per approfondire l'argomento.
Il dolore giovanile, come evidenziato dall'esperienza dell3 Hikikomori, può essere interpretato come un messaggio alla società. La loro ribellione e il fallimento nel soddisfare gli standard sociali suggeriscono la necessità di un rifugio solitario per fermare le pressioni della società e trovare i propri valori e scopi personali.
Quest3 giovani, attraverso comportamenti che possono sembrare sconcertanti, mettono in luce ciò che l3 adult3 spesso ignorano. L3 Hikikomori diventano portavoce di una profonda insoddisfazione esistenziale che molt3 adult3 trascurano, distratt3 dai loro molteplici impegni. Questa disconnessione tra persone giovani e adulte può portare le giovani più sensibili a percepire un vuoto interiore e ad affrontare domande fondamentali sulla vita e sul significato dell'esistenza.
Questo invita a una riflessione sulla nostra capacità di comprendere veramente le persone giovani e di accompagnare il loro viaggio di scoperta e crescita.
Nel contesto di questo progetto finanziato dal programma Erasmus+, l'obiettivo principale è quello di sensibilizzare l3 student3 sul crescente fenomeno dell'Hikikomori. Questa tendenza, in costante aumento in Europa, ha richiamato l'attenzione di organizzazioni come YouNet (Italia), People in Focus (Albania), IFSS (Turchia) e Menssana (Bosnia e Erzegovina), che hanno partecipato attivamente al progetto. La collaborazione di queste organizzazioni ha permesso di offrire alle giovani persone partecipanti una panoramica approfondita su questo tema complesso e di rilevanza sociale.
Come ci mostra “Beyond The Doorstep”, le ragioni dietro l'emergere dell'Hikikomori sono complesse e variegate. Alcuni individui scelgono di ritirarsi a causa di problemi psicologici, tra cui depressione, ansia sociale o bassa autostima. Altri individui possono essere influenzati da fattori culturali, come la pressione sociale per il successo e le aspettative elevate imposte dalla famiglia e dalla società. Inoltre, l'avvento della tecnologia e dei social media ha contribuito a isolare ulteriormente queste persone, offrendo loro un'opportunità di fuga dalla realtà.
Attraverso metodi informali in seminari internazionali, laboratori locali nelle scuole e formazione locale per educatori ed educatrici, insegnanti, ed operatori e operatrici giovanili, il consorzio intende lavorare sulla prevenzione, sulla sensibilizzazione e sulla corretta rappresentazione e narrazione del fenomeno dell'Hikikomori. Le sessioni hanno trattato sia gli aspetti pratici che teorici del fenomeno, con attività interattive per stimolare la riflessione personale. Tutti i workshop si sono conclusi con un momento di autoriflessione, suggerendo che progetti simili possano avere un impatto positivo nell'aiutare l3 student3 a gestire le proprie emozioni e a chiedere supporto quando necessario.
In Italia, il progetto ha preso vita il 1 e il 7 febbraio 2024 con due workshop presso l'Istituto Tecnico Agrario Garibaldi - Da Vinci di Cesena, dove l'associazione YouNet ha condiviso la propria esperienza sull'Hikikomori assieme a 60 student3. Queste giornate sono state riprese dal quotidiano online CesenaToday in un articolo. L'obiettivo di questo workshop organizzato in due sessioni distinte era quello di renderlo il più interattivo possibile, poiché si comprendeva che un approccio passivo all'apprendimento non sarebbe stato altrettanto efficace.
L'Hikikomori non è semplicemente un ritiro temporaneo dalla società, ma piuttosto un modo di vita che può protrarsi per anni, coinvolgendo principalmente persone giovani adulte. Il ritiro sociale può portare a gravi problemi di salute mentale e fisica, oltre a impedire lo sviluppo di competenze sociali e professionali cruciali per il successo nella vita adulta. Tuttavia, l'Hikikomori rimane un problema complesso e difficile da risolvere, poiché coinvolge una serie di fattori interconnessi che vanno oltre la sfera individuale.
Per comprendere appieno l'Hikikomori e affrontare efficacemente questo fenomeno, è necessario un approccio olistico che consideri non solo i fattori psicologici e sociali, ma anche le dinamiche culturali ed economiche che lo alimentano. Solo attraverso un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza possiamo sperare di trovare soluzioni durature per aiutare le persone che sono colpite da questo isolamento involontario. Questo è il compito di Beyond The Doorstep, che ci fornisce anche un toolkit con tutti gli elementi necessari per approfondire l'argomento.
Il dolore giovanile, come evidenziato dall'esperienza dell3 Hikikomori, può essere interpretato come un messaggio alla società. La loro ribellione e il fallimento nel soddisfare gli standard sociali suggeriscono la necessità di un rifugio solitario per fermare le pressioni della società e trovare i propri valori e scopi personali.
Quest3 giovani, attraverso comportamenti che possono sembrare sconcertanti, mettono in luce ciò che l3 adult3 spesso ignorano. L3 Hikikomori diventano portavoce di una profonda insoddisfazione esistenziale che molt3 adult3 trascurano, distratt3 dai loro molteplici impegni. Questa disconnessione tra persone giovani e adulte può portare le giovani più sensibili a percepire un vuoto interiore e ad affrontare domande fondamentali sulla vita e sul significato dell'esistenza.
Questo invita a una riflessione sulla nostra capacità di comprendere veramente le persone giovani e di accompagnare il loro viaggio di scoperta e crescita.